domenica 29 marzo 2015

FABIOLA

Avevo sistemato tutto: la finestra aperta, cosi il gatto sarebbe potuto uscire e cercare da mangiare o magari qualcuno di “buon cuore” magari l’avrebbe adottato ma ne dubitavo fortemente; nel giro di sei mesi ero riuscita a raccogliere il quantitativo di sonniferi che mi occorrevano.
Avevo anche deciso di non truccarmi, meglio al naturale.
Chissà quanto tempo ci avrebbero messo a trovarmi?
Tre giorni? Una settimana…mah!
Sicuramente dopo un mese si sarebbe cominciato a sentire il tanfo…eh no, anche il tanfo no!
Trovato!
Meglio dare appuntamento ad un paio di persone, cosi quando non mi presenterò quantomeno proveranno a chiamarmi per sapere che fine ho fatto e chiama oggi, chiama domani, chissà?
Forse un paio di giorni ce la possiamo fare.
Si, così può andare e finalmente finiranno i giramenti di testa e la nausea che mi prende ogni volta che penso a tutto quello che non ho fatto e che avrei voluto fare, finirà quel senso d’impotenza per non riuscire a cambiare niente, basta preoccupazioni, basta tutto; così magari la prossima volta, può darsi che qualcuno incrociando lo sguardo di un'altra persona dopo avergli detto “ciao” ricordandosi della mia storia forse gli chiederà anche “come stai? Ma veramente?” sperando che non si accontenti di una risposta banale.
In realtà a me qualcuno lo ha chiesto “come stai? Ma veramente?” ma io non sono riuscita a rispondere.
Un momento e se dopo pochi giorni nessuno parlasse più di me?
Non sarebbe servito a niente?
Le persone continueranno a dirsi solo “ciao” e “come stai” e chi ha bisogno di aiuto, comunque non lo troverà…del resto è proprio questo il motivo per cui lo faccio.


p.s. Date tutte le mie cose a più persone che conoscete e non che hanno bisogno è poca roba ma pur sempre utile per chi non le ha.

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