La grande attesa
Si chiama “spazio
bianco” quel tempo che va da quando un bambino nasce prematuro a quando si
ha la certezza che ce la farà, un tempo in cui non si può far altro che
aspettare… sperare…. pregare….
Ancora, aspettare… sperare…. pregare….
Ognuno di noi nella propria vita ha uno spazio bianco, uno
spazio in cui tutto diventa un’attesa e non puoi far altro che aspettare…
sperare…. pregare….
non si fanno programmi se non per le ore successive, ti fai
mille domande:
perché io?
dove ho sbagliato?
cosa ho fatto di male?
ma la domanda che più ti pulsa nel cervello è:
“e se al termine
dell’attesa non andasse come io spero che vada”?
Il mio spazio bianco sta per terminare o almeno credo,
paragonato a tante altre cose potrebbe anche essere considerato ridicolo ma
tutto quello che viene affrontato in prima persona credo sia degno di rispetto;
soprattutto ti fa capire quanto le tue difficoltà, le tue amarezze siamo
insignificanti di fronte al mondo, un mondo che continua a girare anche se tu
senti che stai sprofondando….
Tranquilli,
questo succede anche con le gioie ma la gioia,
porta un’ondata di freschezza nel cuore e un’energia che ti fanno affrontare la
vita e allora sei tu che te ne freghi del mondo e lo “spazio bianco” è solo un
altro pezzo di strada da percorrere.
"Lo Spazio Bianco"
"Lo Spazio Bianco"
"Lo Spazio Bianco"
"Lo Spazio Bianco"
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